Passato e Futuro sono solo nella nostra mente.

L’esistenza di ogni singolo individuo è un insieme di milioni di fotogrammi. Ogni “fotogramma” rappresenta il presente in un preciso istante. La nostra vita, dunque, ottiene una  forma nel momento esatto in cui prendiamo consapevolezza di un preciso istante e lo colleghiamo ad un altro. Il nostro Cervello unisce i singoli istanti e crea il “fluire” della vita. Le dà movimento. Costruisce un “Passato”

Cercherò di rendere più comprensibile l’idea. 

Il nostro cervello, attraverso i nostri pochi sensi, ha la capacità di registrare immagini ed eventi ad una certa velocità. In pratica ha una latenza.  L’esempio classico è la visione di un Film. La velocità di ripresa “standard” per i film è di 25 o 24 immagini (frames) al secondo. Vale a dire che, a questa velocità, il nostro cervello percepisce un movimento fluido e non intervallato. 

Se avessimo un cervello più evoluto, che elaborasse le immagini a velocità superiori…25 frames al secondo non basterebbero per vedere un movimento fluido. Ne avremmo bisogno di 50, 100, 1000, 10.000…. La nostra vita è scandita da singoli “frames” che il nostro cervello tende ad unire creando una sensazione temporale…Il passaggio del tempo, infatti, è il riflesso del movimento. Se non c’è movimento, non siamo in grado di determinare il Tempo. Per questo motivo il tempo è semplicemente una invenzione umana. 

Organi sensoriali lenti supportati da un cervello che elabora lentamente, tendono a sovrapporre le immagini. La sovrapposizione delle immagini dà luogo al movimento in quanto non siamo in grado di percepire le immagini come singoli frame quando superano una certa velocità

Se avessimo un  cervello che elabora le informazioni alla velocità della luce, vedremmo invece infinite immagini e non percepiremmo il movimento. Saremmo   incapaci di assegnare ad esse una “logica temporale” e non saremmo in grado di potere determinare il passaggio del tempo…ci atterremmo semplicemente ad ogni singola immagine osservata e fine a se stessa. Il tempo, in quel caso, non esisterebbe. 

Il Tempo, dunque, per noi esiste semplicemente perché abbiamo un cervello che elabora le informazioni in modo estremamente lento 

Visto che il tempo è una invenzione…Passato e Futuro…sono anch’esse invenzioni. 

Consideriamo che il nostro Ego è un sottoprodotto della nostra mente.  Il nostro Ego funziona un po’ anche come “memoria di consapevolezza“. Mi spiego meglio. Ogni giorno il nostro corpo cambia. Migliaia di cellule muoiono e altre ne nascono. Perdiamo capelli, pelle….in pratica cambiamo.  Io di ora in questo istante sono differente dall’io di 1 secondo dopo.  Eppure…il nostro Ego, attraverso la nostra mente, unisce l’Io di 1 secondo prima con quello del secondo dopo, e decide che sono entrambi la stessa persona. La mente, al contempo, unisce i 2 frames , crea il movimento e decide che uno è il passato e l’altro è il presente. Combinando le 2 cose, Io mi percepisco come prima e dopo. (l’Ego mantiene la consapevolezza dei milioni di IO, nonostante i cambiamenti,  istante dopo Istante e la mente crea l’evoluzione temporale)

In realtà, se non avessimo Ego e se il nostro cervello elaborasse le informazioni alla velocità della luce, tanto da non creare movimento spazio temporale, ogni istante sarebbe fine a se stesso e Io sarei “Io” solo in questo istante esatto in cui lo scrivo...subito dopo sarebbe un altro “Io” (non più me) a scrivere. Quasi certamente non sarei quindi nemmeno in grado di scrivere in quanto ogni singolo IO sarebbe un individuo diverso corrispondente ad un singolo Frame e sarebbe indipendente e non rapportato con alcun altro IO dell’istante precedente. Ogni Io sarebbe un Individuo differente. I

In pratica senza Ego che lega i nostri IO (che fisicamente e mentalmente cambiano in continuazione) esisterebbero solo singole immagini (migliaia di miliardi di immagini) di singoli individui

Ego , Latenza e Cervello creano il Tempo e dunque il Passato

Per comprendere questo concetto occorre cercare di cambiare la nostra impostazione logica.

I Sogni, molto spesso, non hanno una logica temporale e il nostro Ego, infatti, diminuisce. (Freud credeva che la repressione da parte del super-io fosse indebolita durante il sonno a causa dell’assenza di attività motoria volontaria.In parole povere, i sogni consentono di soddisfare determinati bisogni senza che la mente cosciente abbia bisogno di essere consapevole di tale realizzazione. Wiki)  Passato, Presente e Futuro nei sogni hanno una rilevanza molto relativa. Molto spesso manca la percezione temporale.

Il Passato è solo il frutto di una elaborazione mentale. 

Quando si parla di ipotetiche macchine che possano leggere il passato di un individuo si omette una cosa importante…Si omette che quel “passato” sia semplicemente soggettivo e relativo ad un punto di vista e alle sensazioni e i  ricordi di un individuo. Non c’è nulla di oggettivo in un ricordo. Potere, dunque, leggere i ricordi di un individuo, è praticamente impossibile. A meno di non creare uno standard oggettivo sul quale basarsi ma che avrà ben poca approssimazione con il vissuto del soggetto analizzato.

E i Fossili? Le Piramidi? I l Colosseo? Non sono resti di un Passato “Oggettivo”?

Quando osserviamo il Fossile…la nostra mente crea il movimento temporale…vede quell’organismo morire e depositarsi in quel punto dando origine al fossile. La nostra mente decide che è un evento avvenuto e quindi legato ad un “passato”.  Il punto è che Futuro e Passato sono semplicemente proiezioni mentali. Basandoci sulla pura teoria scientifica…se ipoteticamente (cosa a noi impossibile) potessimo viaggiare ad una velocità superiore a quella della luce, romperemmo la barriera sazio temporale e, ipoteticamente, torneremmo nel passato? Il Passato, dunque, a cui noi attribuiamo un significato oggettivo…è dunque davvero un passato?

Se avessimo un cervello che elabora le informazioni in modo differente…probabilmente guarderemmo quei fossili in un altro modo. 

Il punto è che è sempre il cervello a determinare qualsiasi cosa. Il Passato esiste perché è il cervello a dirlo…non perché sia una realtà oggettivamente universale.

La vita è il Presente. E’ l’Istante in cui la percepiamo. Tutto il resto è fantasia. Il Passato è semplicemente il frutto di elaborazioni mentali soggettive ed è impossibile potere affermare che ci sia alcunché di oggettivo nel passato in quanto a determinarlo è proprio l’osservazione di soggetti. 

Cosa dire del Futuro?

Il futuro è ancor di più subordinato alle elaborazioni mentali. Valgono le stesse cose appena scritte per il passato con in più il fatto che, il futuro rappresenta dei “frame” non ancora osservati. Sono immagini non ancora fotografate

 

Photo Credits: Obpia30KellepicsReaperDZ3D_Maennchen – 

Photo Editing and Composition: Giorgio Lo Cicero