Digiuno Intermittente. Dieta: Salmone Selvaggio

Pratico il Digiuno Intermittente da quasi 3 anni. Il Digiuno Intermittente non è una dieta ma uno Stile di vita. Il Digiuno Intermittente, infatti, presuppone un cambiamento degli orari nei quali mangiare. Io mediamente mangio 2 volte al giorno. Pranzo e Cena. 

Normalmente il Digiuno Intermittente prevede un periodo prolungato di Digiuno (durante il quale non si possono assumere calorie) di 16 ore e una finestra nella quale si può mangiare di 8 ore. Io ho portato il periodo di digiuno a 19 ore e la finestra per alimentarmi a 5 .

E’ importante notare che il Digiuno Intermittente ha nulla a che vedere con la dieta vera e propria. Per questa ragione, praticarlo e mangiar male vanificherebbe i suoi benefici. Una sana e variegata dieta più l’attività sportiva, sono un complemento fondamentale del Digiuno Intermittente.

Parliamo ora del Salmone Selvaggio, che è ben differente dal Salmone comune che si trova in giro.

Cena con SALMONE Selvaggio.

Per costruire un corpo sano, servono dunque lo sport ed una buona alimentazione.

Il problema è che, ormai, in tavola arriva di tutto e, pur cercando di selezionare i cibi, ci troviamo spesso di fronte ad alimenti nocivi. 
Questo è il problema dell’80% del Salmone. L’80% del Salmone che arriva sulle nostre tavole e che proviene dagli allevamenti

Gli allevamenti di pesce sono, quasi sempre, terribili accumuli di rifiuti organici, antibiotici, pesticidi….Diciamo che quando andate a mangiare Sushi in ristoranti “All you can eat”…in realtà mangiate Salmone Spazzatura!…. Mangiare pesce oggi, purtroppo, è diventato un attentato alla salute. 

Non basta l’inquinamento che già ha il mare…negli allevamenti si aggiungono i suddetti componenti che rendono il pesce una bomba ad orologeria per la nostra salute. 

Il Salmone Selvaggio, fermo restando il possibilissimo inquinamento dei mari che, comunque, non lo rende totalmente salutare (come non lo è ormai qualsiasi cibo ingeriamo, è uno dei pesci migliori che si possano mangiare in termini di apporti di grassi, omega 3 e proteine. Sconsiglio TOTALMENTE il consumo di Salmone che provenga dagli allevamenti…

 
 
Wild Salmon Grilled

Salmone Selvaggio in Padella – Si nota subito che ha poco grasso

Coda/Pinna Perfetta di Salmone Selvaggio. Non Sfilacciata a causa del sovraffollamento degli allevamenti.

Wild Salmon Fin
RICONOSCERE il SALMONE SELVAGGIO:
1) Il Salmone Selvaggio è molto meno grasso e succulento del Salmone da Allevamento…
2) Il Salmone Selvaggio è molto meno Rosa e più leggero (peso specifico) del Salmone da Allevamento. I pesci d’allevamento avranno anche una “marmorizzazione” molto più grassa nella loro carne – quelle ondulate linee bianche – poiché non combattono contro le correnti a monte come quelli selvaggi. In generale, ogni volta che si notano filetti che sembrano troppo uniformi e di colore perfetto, è molto probabile che vengano coltivati.
3) Guardare un pesce intero smaschera meglio gli impostori , specialmente se le pinne sono ancora attaccate. “I salmoni selvatici hanno una bella coda a forma di ventaglio”. I pesci d’allevamento tendono ad avere code più piccole che possono essere sfilacciate a causa del sovraffollamento degli allevamenti.
4) Se lo ordini in un ristorante, puoi individuare il salmone selvatico anche prima di assaggiarlo, perché il menu lo indicherà. Il pesce pescato selvatico è un punto di forza, quindi se la descrizione non dice selvaggio, 10 volte su 10 proviene da allevamento.
5) Il salmone selvaggio lo paghi “caro”. La buona notizia è che i soldi non vanno solo verso un pasto di qualità, ma finanziano anche piccoli pescatori e gli sforzi di garantirne la sostenibilità futura.

Salmone d’Allevamento. Rosa molto intenso dovuto ai mangimi.

Salmone d’Allevvamento. Molto più grasso e roseo…

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