Cosa è la Coscienza?

Innanzitutto come potremmo definire la Coscienza? Io affermerei che la Coscienza è l’attitudine che ci fa percepire l’Universo e ci fa sentire differenti da esso

Sebbene si investano miliardi e miliardi di euro nella ricerca spaziale e in altre discipline scientifiche, risorse decisamente inferiori vengono  utilizzate per conoscere qualcosa che è assolutamente molto più importante di qualsiasi missione spaziale e che riguarda proprio l’essenza e la conoscenza degli esseri umani. Poco o nulla, infatti, si conosce della Coscienza.

 Studi recenti (che, comunque, non trovano tutti d’accordo) ipotizzano che si formi nella corteccia cerebrale. Nessuno comunque ha idea del perché si formi e  di come si formi. Anche in questo caso ci sono teorie , come, ad esempio,  la teoria dell’Informazione Integrata di Giulio Tononi che cercano, in qualche modo, di spiegarlo,  ma siamo estremamente lontani da risposte certe. Comprendere la Coscienza potrebbe farci capire se realmente viaggiamo nello spazio o se semplicemente viaggiamo all’interno della nostra “mente”. Se esiste un mondo oggettivo esterno o se l’Universo che ci circonda è il semplice frutto di una elaborazione “mentale”

Io, fin da quando avevo 8 anni, mi sono sempre domandato perché fossi IO e perché mi percepissi distinto dai miei compagni di scuola. A quel tempo mi veniva persino difficile porre la domanda. “Perché io sono io e mi sento io e non un altro?”

Un qualsiasi oggetto (inclusi gli esseri viventi) sono un insieme di atomi. Noi presumiamo che i singoli atomi non abbiano una Coscienza ma, in taluni casi, insiemi di atomi che si congiungono in un determinato modo danno origine a forme di Coscienza. E’ proprio il caso degli esseri umani. 

La Coscienza è quell'”elemento” che, attraverso l’osservazione consapevole, rende “reale” l’Universo che ci circonda. Per “osservazione” intendo qualsiasi tipo di percezione. Anche un sogno può apparire “reale” per il semplice fatto che nel dato istante in cui si forma io lo percepisca tale.

Il punto è che non è detto che la Coscienza sia una “cosa positiva”. Per spiegarmi meglio e usare una metafora è come se un giorno la mia mano destra decidesse di sentirsi una parte indipendente del mio corpo e, per questa ragione, cominciasse ad agire con una sua logica e cominciasse a percepire se stessa come una parte a se stante e indipendente.  Sentirsi distaccati dal resto dell’Universo potrebbe dunque essere una distorsione dovuta ad un errore probabilistico in quanto noi siamo parte del “Tutto” ma è la Coscienza che ci fa percepire di essere distinti e in qualche modo distaccati. Un Universo composto da trilioni e trilioni di particelle che fluttuano e nel quale alcune di esse si fondono e danno origine a forme di Coscienza Consapevole che “emozionalmente” si distaccano da tutto il resto e si percepiscono come distinte. 

Coscienza e Reincarnazione. 

Ma se fossimo “Sub-coscienze” generate da un’altra Coscienza? 

Potremmo essere la proiezione subcosciente di una “Coscienza Superiore”. Potremmo essere personaggi di sogni che vengono generati e la cui durata, sebbene a noi sembri grande, in “realtà” è di pochi istanti. I personaggi dei sogni potrebbero in alcuni casi, casualmente, essere riprodotti più di una volta, sebbene con sembianze differenti, e questo darebbe origine a quei casi in cui un essere umano si ricorda di esperienze  di vite passate  e che inducono a pensare alla reincarnazione. In realtà, in questo caso,  si tratterebbe di una ricreazione di una sub-coscienza con memorie passate. Uno stesso personaggio, con sembianze differenti, ricreato in situazioni spazio-temporali differenti. 

Anche la nostra Coscienza, durante i sogni, potrebbe generare altre “Sub-coscienze”  che a  noi appaiono come semplici sogni della durata di pochi minuti ma nella “realtà parallela” generata (dalla nostra Coscienza), quegli episodi potrebbero durare  indefinitamente.  

Quando sogniamo creiamo universi paralleli e assolutamente reali nel momento in cui essi vengono creati. Creiamo personaggi coscienti che nascono e muoiono nel sogno e che talvolta ricreiamo in ambientazioni differenti. I sogni non rispettano le barriere spazio-temporali alle quali siamo abituati quando non sogniamo. Seguono “regole” differenti. Quando il sogno termina, i personaggi “muoiono”, scompaiono ma  nell'”Universo Oggettivo” non cambia nulla.

Il sogno può essere definito come uno stato mentale, uno stato di coscienza alterato, che si verifica durante il sonno.

Droghe Psichedeliche (allucinogeni) e Stati di Coscienza 

Le droghe psichedeliche possono aiutarci a comprendere meglio. Nel momento in cui si assume  LSD (ad esempio) lo stato di coscienza muta. In pratica è come se i sogni emergessero dal livello REM o NREM ad uno stato di coscienza superiore e che coincide con quello che definiamo “vita reale”. Cominciamo a vivere i “sogni” in modo “reale” e più cosciente. Le droghe psichedeliche esercitano effetti unici sulla Coscienza. ( Effective connectivity changes in LSD-induced altered states of consciousness in humans

Assumendo droghe psichedeliche alteriamo lo stato di Coscienza e in questo modo cambia completamente la nostra “realtà”. Questo però non la rende “irreale” per il semplice  fatto che è percepita solo dall’individuo che ha usato la droga. E’ una realtà soggettiva come qualsiasi altra. Un individuo non sottoposto all’effetto di una droga psichedelica ha comunque stati di coscienza prodotti dalle “droghe” che sono all’interno del cervello e che naturalmente vengono secrete . Il cervello è il più grande e potente produttore di droghe al mondo e qualsiasi stato o sensazione che abbiamo è il frutto delle sue “elaborazioni chimiche”. 

Non sorprende che i farmaci psichedelici come l’LSD e l’extasi alterino la funzione cerebrale, portando agli effetti “trippy” dei farmaci e alle possibili allucinazioni. Ma ora, i ricercatori hanno dimostrato che questi farmaci possono anche alterare fisicamente il cervello, cambiando la struttura delle cellule cerebrali.” ( Psychedelic Drugs May Change the Structure of Brain Cells )  Diciamo che se sapute dosare le droghe psichedeliche  potrebbero non solo cambiare gli stati di Coscienza e quindi mostrare “realtà parallele” ma persino accrescere l’intelligenza

Punti principali

Nessuno oggi è in grado di potere dimostrare come e perché si formi la Coscienza

Nessuno oggi è in grado di potere affermare che esista un mondo “oggettivo” esterno alla nostra “mente” e che non sia semplicemente generato dalla Coscienza Consapevole.

Se l’Universo soggettivo fosse il risultato di una elaborazione Cosciente, anche ciò che sto scrivendo e qualsiasi ricerca inerente la materia in questione sarebbero il frutto di una elaborazione cosciente e, dunque, nulla di oggettivamente reale. 

 

Consciousness and psychedelics

Photo Credits: Piro4D Geralt Ipicgr  – 

Photo Editing and Composition: Giorgio Lo Cicero

1 thought on “Cosa è la Coscienza?”

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