Premessa:
Non uso medicinali. Nella mia vita (ho 52 anni) avrò preso antibiotici 3 volte e cortisone mai. Conduco una vita sportiva e il più possibile salutare. Non mi piacciono le mascherine (che ora vanno tanto di moda e cerco di usarle solo quando sono assolutamente obbligato), pratico il digiuno intermittente e mi alleno a corpo libero.
Il Ragno Violino
Il Morso e le sue possibili evoluzioni.
Il morso del Ragno Violino non sempre viene rilevato immediatamente. Gli effetti cominciano a vedersi alcune ore dopo. E’ anche molto probabile non trovare più il ragno. L’evoluzione, però, della piaga è abbastanza particolare. La zona del morso è estremamente importante per la prognosi. Se il ragno mordesse collo, testicoli o seno, la possibilità di morte sarebbe molto alta. Occorre monitorare sempre la ferita e come ci si sente fisicamente. Se la ferita comincia a diventare nera e si forma una ulcera ci si trova di fronte ad una complicazione in cui una zona diventa necrotica. In quel caso si dovrà rimuovere chirurgicamente ma non prima che l’effetto del veleno cessi quindi, in casi sfortunati e con un sistema immunitario compromesso possono esserci anche gravi lacerazioni. Basti guardare ferite del ragno violino. In spagnolo si trova molta più informazione. Osservare anche sempre l’urina perché nel caso in cui dovessero presentarsi tracce di sangue significherebbe che il veleno è entrato in vena e questo può portare a complicazioni serie a livello epatico e renale ma anche cardiaco. Il veleno infatti comincia a distruggere i globuli rossi. E’ comunque importante andare immediatamente da un medico se sospetti di essere stati morsi da un ragno violino.
Il mio caso.
Io sono stato morso nella coscia. Tornato da Krakow alle 6:15 sono partito con Ryanair e sono atterrato a Palermo dove ho preso un taxi. Arrivato a casa di mia sorella verso le 10 non sentivo ancora nulla. Attorno alle 15 ho sentito uno strano prurito forte sulla coscia , ho guardato è ho visto una grossa macchia rossa circolare e un anello concentrico esterno ad essa. Nel mezzo una zona leggermente più scura che è quella del morso. Non ho la più pallida idea di dove possa essere stato morso!
In prima serata avevo giramenti di testa e dolore ti testa. Io non soffro di mal di testa e quindi la cosa era strana. Il giorno dopo avevo febbre a 38 e forte mal di testa e giramenti di testa. Grazie a mia sorella che ha mandato la foto ad un suo amico medico sono andato a farmi visitare immediatamente e a mio malincuore ho dovuto prendere degli antibiotici e dei cortisonici: Augmentin (Antibiotico per via orale, 1 volta al giorno dopo pranzo per 7 giorni) e Deltacortene (Cortsone per via orale 1 volta al giorno dopo pranzo 1 compressa al giorno per 2 giorni e poi mezza compressa al giorno per 5 giorni). Io ho aggiunto Fermenti lattici (sotto consiglio del centro antiveleni di Pavia visto che a Palermo non c’è un centro antiveleni) e una cosa a mio avviso importante che ho fatto autonomamente è stata quella di bere tanto. tisane non irritanti e acqua. Circa 5,6 litri al giorno per 4 giorni per fare diluire il veleno nel corpo. Ho mangiato molto sano per non compromettere il mio sistema immunitario e ho preso tanta vitamina C e B.
Per fortuna nel mio caso, dunque, è andata abbastanza bene. Ora sono al giorno 6 e non ho avuto ulcere e la macchia da rosso fuoco a viola scuro ora è molto più chiara e non da quasi più fastidio. Nelle foto si può vedere l’evoluzione del mio caso.
Qua potete vedere alcune immagini di possibili evoluzioni del morso di un Ragno Violino. (LINK)
Photo Credits: Baher Khairy –
Photo Composition: Giorgio Lo Cicero