La Razza umana è come un Cancro programmato per distruggere il suo ospite e, dunque, se stesso.

Siamo parte di un programma, pertanto, non possiamo cambiare la nostra sorte. Possiamo però cercare di comprendere ciò che accade.

Le vicenda del Covid sta amplificando e mettendo alla luce miriadi di incongruenze che in situazioni normali sembrerebbero illogiche e inaccettabili eppure oggi sono diventate parte del quotidiano.

Pensiamo alla Terra di migliaia di anni fa. La natura ha creato un ambiente equilibrato in cui diversi elementi potessero convivere, interagire e auto limitarsi. Eventi imprevisti servivano a portare equilibrio quando questo sembrava non essere più rispettato. Ogni essere era munito di ciò di cui aveva bisogno per sopravvivere e rimanere in simbiosi col resto dell’ecosistema.

Tradotto: Se avessimo dovuto temere virus e batteri avremmo dei microscopi al posto degli occhi e avremmo delle guaine che ci proteggono gli orefizi.

Qualcuno obietterebbe che è grazie all'”intelligenza” che siamo riusciti a costruire apparati che ci aiutano a vedere ciò che naturalmente non vediamo per migliorare il nostro stile di vita e diventare più longevi!…ma è vero?

Se, ancora oggi, guardiamo qualcuna delle poche tribù rimaste lontane dalla “civiltà”, troveremo gente allegra, gente in simbiosi, che comunica e che vive in perfetta armonia. Alla fine quale è la massima aspirazione se non essere in pace, armonia e felici? La crescita della “civilizzazione” ha portato la razza umana a sovvertire e rompere gli equilibri naturali tanto che gli esseri umani hanno cominciato a crescere in numero esponenziale. Questa crescita esponenziale ha portato alla necessità di colture intensive, all’iper sfruttamento del territorio e a grandissime sperequazioni sociali in cui pochissime persone vedono un’altissima concentrazione di ricchezza e potere e tutto il resto, la massa, funge da…carburante che dà loro l’energia di cui hanno bisogno.

Quasi 8 miliardi di individui, depressione, stress, inquinamento, sperequazioni sociali, guerre, malattie infettive prima inesistenti…pensate davvero che il fatto di avere una TV o uno Smartphone o persino un frigorifero ci renda più felici di quelle Tribù ancora esistenti e che vivono allegramente senza nulla di tutto questo o anche rispetto alle piccole comunità di migliaia di anni fa? Se, infatti, eliminassimo semplicemente la natura aggressiva tipica della natura umana, persino il “Buio Medioevo” (476 d.c – 1492) avrebbe potuto essere un periodo meraviglioso e prospero.

A cosa serve giocare a inventare teorie sui buchi neri o su pianeti lontani migliaia di anni luce che non riusciamo nemmeno a vedere quando non sappiamo nulla sulla nostra Coscienza, non sappiamo nemmeno con certezza cosa ci sia nel profondo sottosuolo terrestre, non conosciamo nemmeno tutte le specie animali e vegetali esistentisulla Terra.

Senza il gioco al “Progresso Scientifico” che in realtà ha semplicemente portato un finto benessere (in quanto non siamo più felici rispetto a 10.000 anni fa), oggi saremmo tanti meno, non avremmo Facebook, Amazon, Google….i governi che ci spiano, ci manipolano e ci schiavizzano sempre più, non avremmo le armi nucleari, non respireremmo nanoparticelle tossiche, non ci ungeremmo di creme cancerogene, non cercheremmo di alterare il nostro odoro naturale con prodotti chimici, non creeremmo allevamenti intensivi che sfruttano poveri animali, non creeremmo colture intensive colme di pericolosi prodotti chimici e non saremmo più infelici di quanto siamo oggi…tutt’altro. Saremmo più liberi, meno dipendenti dalle cose e dagli altri esseri. Questo pensiero, però, oggi renderebbe molto infelice chi , invece, si è arricchito grazie allo sfruttamento di massa e alla sua manipolazione.

Il fatto che la società stia marciando sempre più velocemente verso un sistema fatto di soggetti sempre più individualisti fisicamente ma sociali virtualmente e il cui fine è il raggiungimento della pace e felicità attraverso ciò che non rende felici come l’accumulazione di beni prima inutili ed oggi ritenuti indispensabili il cui ottenimento è direttamente dipendente dal sacrificio della propria libertà mi conferma l’apparente mancanza di logica in essere…Il cancro tende ad impadronirsi dell’essere ospite, moltiplicarsi incondizionatamente fino all’esaurimento delle risorse che l’ospite può orrfire e fino alla cessazione di vita di entrambi. Anche in questo caso, apparentemente, c’è una mancanza di logica ma la logica risiede nel come è programmato il cancro. Deve andare da un punto A a un punto B. Poco importa cosa sia il punto B , il programma è quello.

Il cancro però non ha colpa…è programmato in questo modo e per gli esseri umani le cose non vanno diversamente sebbene abbiamo pa presunzione di credere di essere intelligenti, pensanti e differenti. Aneliamo alla felicità e, giorno dopo giorno, ci comportiamo in modo esattamento opposto a ciò che dovremmo fare per il suo ottenimento. Non è colpa nostra. Siamo programmati così.

Questo non è ne bene ne male a livello Universela in quanto…non cambia nulla. Siamo delle nanoparticelle in un Universo Cosciente e che ci siamo o non ci siamo alla fine non cambia nulla. Siamo semplicemente il risultato di una Coscienza Consapevole programmata in un certo modo.