Ho già ampiamente discusso su come non esistano verità oggettive ma tutto sia il semplice frutto di elaborazioni mentali circoscritte all’interno di sistemi sociali. ( La verità è soggettiva)
La religione è una delle invenzioni sociali maggiormente riuscite sulle cui basi poggiano le fondamenta di gran parte delle manipolazioni. ( E l’essere umano creò dio a sua immagine e somiglianza)
Il concetto di bene e male sono chiaramente costruiti e non hanno nulla a che fare con una verità oggettiva.
Esso proviene da un contesto sociale che muta con i tempi e può differire notevolmente anche in base ai luoghi. Ne consegue che anche la così detta “educazione” è serva di un Sistema socio-culturale.
Girare nudi per strada, ad esempio, è considerato un oltraggio nel contesto socio-culturale occidentale ma non lo è per taluni popoli africani o dell’Amazzonia. Chi decide cosa sia giusto o sbagliato?
Il genitore occidentale, dunque, insegnerà ai figli il pudore e lo mostrerà come una virtù sebbene questo sia semplicemente il frutto di una invenzione sociale e non abbia nulla di oggettivamente vero.
L’idea di “bene” e “male”, dunque, è sempre stata mutevole in quanto non oggettiva.
La comprensione, però, del potere che può avere una idea “universale” di bene e male e il suo conseguente “brevetto” ha attratto “santoni” e politicanti che, grazie al suo sfruttamento, avrebbero potuto manipolare intere popolazioni traendo enormi benefici ( in termini di denaro e potere).
La Religione è nata proprio per potere controllare le masse.
Le principali religioni sono la Cristiana (con oltre 2 miliardi di seguaci) l’Islamica (quasi 2 miliardi di seguaci) e l’Induista (oltre 1 miliardo di seguaci).
Tutte e 3 le religioni prevedono l’idea di bene e male “oggettivi” e dunque si basano su un falso assunto in quanto l’oggettività è un concetto ampiamente sfruttato dalla mente umana ma, di fatto, non le appartiene (Anche questa è una asserzione di oggettività soggettiva e, pertanto, si auto confuta. E’ proprio una caratteristica del “pensiero logico”. Il bianco è bianco fino a quando lo si vede come tale e, comunque, il mio bianco sarà diverso dal tuo.)
Il concetto di male è subordinato ad una punizione, terrena e/o extra terrena (una volta defunti)
Un “regolamento” che determini il “male oggettivo” (ad esempio i 10 comandamenti o i 7 vizi capitali…) tende ad inquadrare una massa di individui ed obbligarli ad agire in un certo modo.
Il punto, però, è che il bene e il male “oggettivi” non esistono quindi qualsiasi regolamento è semplicemente la creazione artificiale di una organizzazione che, unilateralmente, ha preso una posizione e l’ha imposta.
Il male, comporta una punizione…Non c’è nulla di più umano del giudizio e della punizione.
Io ti spingo e tu mi dai un pugno. L’interpretazione di esso poi ha infinite sfumature in quanto, ad esempio, se un governo, nascostamente, ti dice di uccidere per primo qualcuno, sarà considerata come male la risposta violenta di risposta che seguirà (in quanto nessuno saprà della prima offesa) e non la provocazione.
Chi crea le regole decide cosa sia il male “oggettivo”!
Vivendo in un paese cristiano mi soffermerò sul concetto di bene e di bontà visto e male interpretato dai cristiani.
“Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?». E Gesù gli rispose «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.” (Dal Vangelo secondo Matteo 18,21-19,1)
Basta questo semplice passo per comprendere quanta ipocrisia ci sia nella religione (in questo caso quella cristiana). Provate a entrare in San Pietro in Vaticano (che è fuori della Giurisdizione Italiana) e, ad esempio, rompete qualcosa…Magari la Pietà di Michelangelo. Pensate che il Papa vi perdonerà e non vi denuncerà?
Il concetto di Bontà “oggettiva” decantato dalla religione Cristiana sulla Terra non viene assolutamente rispettato. Nessun sacerdote, nessun arcivescovo e nessun Papa vi perdonerà 77 volte 7 ( un modo alternativo per dire all’infinito).
Il concetto di Bene e Male (oggettivi) e di premio e punizione (nell’aldilà) sono stati inventati per potere controllare e manipolare le masse.
“Spogliati dei tuoi averi, dalli alla chiesa e avrai un posto in Paradiso”, “sei povero e stai soffrendo su questa Terra ma se seguirai le regole e quindi sarai buono andrai in Paradiso”…
Sono queste alcune delle migliaia di litanie che si sentono. Servono a mantenere sotto controllo le popolazioni. A non farle inferocire di fronte ai pochi individui opulenti che nuotano nelle ricchezze. “Ti è stato dato poco o ti è stata data questa malattia come prova…ma quando non ci sarai più siederai vicino al “Padre” “
I cattivi, invece, coloro che si ribellano … quelli bruceranno tra le fiamme dell’Inferno per l’eternità.
E’ un concetto ampiamente sfruttato (in modo leggermente differente) dai governi che, ad esempio, ti premiano se uccidi qualcuno su loro ordinazione ma ti puniscono se lo fai per conto tuo o ti ribelli alle loro regole.
Tornando alla religione, riflettiamo un istante. Gli stessi ciarlatani/imbonitori che vendono la religione cristiana ci dicono che Dio è la bontà assoluta. Dio è il Bene!
Visto che un essere umano dovrebbe perdonare settanta sette volte 7…il Dio Bontà assoluta dovrebbe essere incapace di condannare chiunque. Di default. Dovrebbe essere “programmato” per perdonare e basta.
A quel punto sorge il dubbio che accanto a lui, nell’aldilà, troveremo Attila, Pinochet, Al Capone, Jack lo Squartatore e si…anche Hitler!
Dio in quinto bontà assoluta non può condannare. Il concetto di condanna è prettamente umano.
Sappiamo però che proprio perché umano, il concetto di condanna è stato creato per non fare insorgere le masse. Se, infatti, il Dio dei cristiani venisse sulla Terra e rendesse pubblico il fatto che nessuno sarà punito e tutti andranno in Paradiso…immaginate cosa accadrebbe. Centinaia di milioni di poveri si riverserebbero nelle mansioni dei super ricchi e le confischerebbero. Ci sarebbe una rivolta sociale incontrollabile.
Per “fortuna” di chi detiene il potere, quel dio che è anch’esso una invenzione umana, non verrà mai e le masse continueranno ad essere manipolate e controllate in suo nome.
I cristiani veri, quelli che credono nella bontà infinita di Dio, dovranno dunque rassegnarsi all’idea che non saranno “vendicati” e in paradiso troveranno tutti…i così detti buoni e i così detti cattivi.